Salute

Mindful eating, Christmas edition

Mangiare consapevolmente per bandire restrizioni e “diete miracolose” dopo le feste

  • 13 dicembre 2021, 14:47
Mindful eating, Christmas edition
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Di: Chiara Jasson, nutrizionista - nutriterapia.ch

“Scusi dottore, se è d’accordo io direi che, dato il periodo, ci rivediamo dopo le Feste?” Il che sottintende: così posso godermi il periodo natalizio e mangiare tutto quello che mi pare da San Nicolao all’Epifania, calza della befana inclusa!
È lecito, naturale, umano. Mangiare in compagnia nutre il corpo e l’anima, solleva lo spirito, ci permette di ritagliarci momenti di gioia e piacere in un periodo storicamente non facile. Ora più che mai, abbiamo voglia di libertà, di evasione e di lasciarci andare senza fare i conti con le conseguenze (almeno nel breve termine).

Il mese di dicembre è una splendida occasione per dare, ricevere, condividere e assaporare un clima di magia, profumi, luci, sapori e colori che scaldano il cuore.
Fin qui, tutto bene. Il problema si presenta a gennaio, non tanto nelle vesti di quei 2-3 chiletti in più che possiamo aver preso, quanto più in quelle dell’impostazione: “da domani dieta ferrea”.
Ci siamo cascati tutti. Detox miracolosa, addio ai carboidrati, solo succhi per settimane, beveroni sostitutivi, o integratori miracolosi che promettono di “bruciare grassi” in un flash.
Peccato che l’evidenza scientifica suggerisca che il peso perso attraverso diete rigide sia raramente mantenuto nel lungo periodo. Per raggiungere e mantenere il proprio “peso felice”, è necessario cambiare le nostre abitudini e il nostro stile di vita in modo sostenibile.
Se lasciarsi andare ogni tanto è un must, è proprio necessario mangiare e bere senza confini per poi doversi punire?
Vero, la moderazione è poco “sexy”, ma nuove ricerche ci dicono che è possibile mangiare di tutto senza prendere peso.
Come? Imparando a mangiare consapevolmente, coltivando il nostro “gourmet interiore”. In inglese viene chiamata “mindful eating” – una pratica di consapevolezza per imparare a mangiare in armonia con i bisogni del nostro corpo, senza rinunciare alla tradizione o al piacere della buona tavola.
Ecco qualche trucchetto per metterla in pratica durante le Feste.

Ascolta. Prima di servirti, ascolta il tuo corpo. Sintonizzati sulla tua fame. Quanto è forte? Dove la senti? Nella testa, nella pancia?

Rallenta. Prima di tuffarti a pesce sul buffet, osserva il cibo. Chiediti di cosa avresti voglia, cosa ti ispira di più. Serviti, scegliendo una porzione moderata e giusta per te.

Mastica. Il nostro cervello impiega circa 15 minuti a recepire il segnale di sazietà dal nostro stomaco. Masticare meglio e più lentamente facilita questo processo e ci permette di fermarci prima di aver esagerato. Se, una volta finito il piatto, hai ancora fame, riserviti senza senso di colpa.

Assapora. Trangugiare distrattamente tutto quello che ci capita sotto tiro da poca soddisfazione. Assumiamo tante calorie, senza davvero trarne piacere. Scegli quindi con cura i cibi che desideri, evitando di mangiare qualsiasi cosa capiti sotto tiro in “pilota automatico”.

Evita le distrazioni. Ovvio, socializzare mangiando è più che normale. Negli altri pasti, evita di mangiare distrattamente davanti al televisore, al computer o leggendo il giornale. Restare presenti durante il pasto ci permette di assaporare ogni boccone, aumentando piacere e soddisfazione. A volte un solo cioccolatino, mangiato con lentezza e consapevolezza, soddisfa più di 10 ingurgitati distrattamente.

Non spizzicare. Mangiare in piedi davanti al frigo o stuzzicare un boccone qua e là mentre cuciniamo non è una buona strategia. Le calorie che ingeriamo in quei momenti non vengono mentalmente registrate, ma contano comunque!

Non riempire la casa di “schifezze”. Se la fetta di pandoro o panettone non può mancare, avere sotto tiro montagne di cioccolatini e caramelle non ci aiuterà a fare scelte rispettose del nostro corpo durante le lunghe e fredde giornate invernali. Meglio limitare le gli eccessi alle occasioni speciali, ed evitare di mangiare torroncini fino a Pasqua.

Mangia con i 5 sensi. Anche l’occhio vuole la sua parte, così com’è importante notare i profumi, e gli aromi di quello che stiamo per mangiare.
Anche l’udito gioca un ruolo cruciale, si pensi al suono della carta di un cioccolatino che stiamo per mangiare, o al “crock” di un crostino tostato abbinato a un formaggio speciale. Coltiva il tuo gourmet interiore e saprai trarre più soddisfazione da ciò che mangi.

Certo, la teoria è semplice, la pratica non sempre.
Il ruolo del cibo è complesso e va oltre il semplice nutrimento. Il periodo Festivo è dedicato alle coccole, gastronomiche e non, ed è bello anche per questo.
Il Natale è l’occasione perfetta per gustare i nostri cibi preferiti in compagnia delle persone che amiamo. A mio avviso, restringere e privarsi può essere più pericoloso di un paio di jeans troppo stretti.
Trovare un compromesso tra piacere e salute significa volersi bene e sapersi prendere cura di sé. Questo è il regalo più bello che ci si possa fare – a Natale e per la vita.

Attacchi di fame e mindful eating - Chiara Jasson

RSI Food 08.12.2022, 10:48

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