André Glucksmann è morto lunedì sera all’età di 78 anni a Parigi. Lo ha annunciato il figlio Raphaël sulla sua pagina Facebook. Nato il 19 giugno del 1937, il filosofo critico dei totalitarismi, dopo essere stato vicino ai maoisti francesi, nel 1975 ha rotto definitivamente con il marxismo attraverso la sua opera La Cuisinière et le mangeur d'hommes, réflexions sur l'État, in cui stabiliva un parallelismo fra nazismo e comunismo.
Ha fatto parte, con Bernard-Henri Lévy, dei cosiddetti nuovi filosofi, intessendo relazioni intellettuali con Jean-Paul Sartre e Raymond Aron. Glucksmann verrà ricordato pure per le sue riflessioni sulla miseria del mondo, tema a cui ha dedicato il suo libro Une rage d’enfant. Politicamente di sinistra, non esitò però a sostenere Nicolas Sarkozy alle presidenziali del 2007. "La sinistra si crede moralmente infallibile", affermò, "ma ha rinunciato alla solidarietà internazionale".
Dal TG 12.30:
Dal nostro archivio
È morto André Glucksmann
Telegiornale 10.11.2015, 12:30
Incontri, fatti e personaggi del nostro tempo - André Glucksmann, 5 febbraio 1978
RSI Info 10.11.2015, 10:34
Rebus mese - 21 dicembre 1992 - Riflessione sugli integralismi
RSI Info 10.11.2015, 10:25
AFP/AlesS
RG 12.30 del 10.11.15 - La corrispondenza di Alessandro Grandesso
RSI Info 10.11.2015, 13:24
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