La Federazione russa ha recuperato 33 fotografie della famiglia dello zar Alessandro III, scattate fra il 1902 e il 1905. Erano in possesso degli eredi di un artista tedesco che aveva combattuto in Russia, le aveva salvate dalle fiamme e le aveva portate con sé dopo la prigionia, alla fine della Seconda guerra mondiale. Le immagini dovevano andare all'asta in dicembre a Ginevra, ma Mosca era riuscita a bloccare la vendita, grazie a un ordine del giudice, sostenendo che si trattava di un tesoro nazionale trafugato.
Ora ha trovato un'intesa affinché siano donate al museo del palazzo imperiale di Gatchina, incendiato dai nazisti nel 1944 e dove non era rimasta alcuna foto del genere.
Le foto della famiglia dello zar
Un altro pezzo di storia russa si trova in Svizzera e fa gola al Cremlino, per precisa volontà di Vladimir Putin, interessato a recuperare patrimoni storici finiti all'estero. Si tratta della villa che il compositore Sergei Rachmaninov face costruire nel 1930 a Weggis e dove visse fino al 1939. Un mecenate è disposto a pagarla 17 milioni di franchi. Tuttavia, un disaccordo fra gli eredi del musicista blocca la transazione.
ATS/pon