Cifre rosse, nel 2014, per l’operatore statunitense di piattaforme petrolifere Transocean con sede a Zugo. Il gruppo ha registrato una perdita netta di 1,9 miliardi di dollari (1,8 miliardi di franchi). Un anno prima Transocean aveva ottenuto un utile di 1,4 miliardi.
Pure in calo la cifra d’affari, passata da 9,25 a 9,17 miliardi, rispettivamente per il 2013 e per il 2014. Pure in rosso il risultato d’esercizio ante imposte sceso da più 2,22 a meno 1,38 miliardi.
Qualche giorno fa Transocean aveva sorpreso con l’annuncio della partenza immediata del suo generale Steven Newman e aveva annunciato una drastica riduzione dei dividendi. Ian Strachan, presdiente del Consiglio di Amministrazione, è stato chiamato a sostituire ad interim Newman.
Red.MM/ATS/Swing