La performance record di Kühne+Nagel registrata nel 2015 è proseguita anche nel primo semestre 2016. Malgrado un leggerissimo calo del fatturato, il gruppo con sede a Svitto e attivo nei trasporti e nella logistica ha visto l’utile netto crescere del 9% (su base annua) a 356 milioni di franchi.
La cifra d’affari è scesa dello 0,9% tra gennaio e giugno fissandosi a 8,14 miliardi di franchi, rileva il gruppo industriale di Schindellegi. A livello operazionale, l’eccedenza lorda è cresciuta del 10% a 547 milioni e il risultato prima delle imposte è progredito dell’11% a 455 milioni.
In un contesto economico internazionale non facile e senza grandi impulsi nel commercio mondiale, scrive l’azienda in una nota diffusa martedì, Kühne+Nagel ha potuto approfittare della sua strategia orientata alla crescita e all’efficienza. La performance registrata nei primi sei mesi dell’anno è stata superiore alle previsioni degli analisti. Tutte le quattro divisioni del gruppo hanno migliorato i loro risultati.
ATS/Swing