L'intesa contro la doppia imposizione fra Svizzera e Germania, che il Parlamento di Berlino deve ancora ratificare, "garantirà maggiore equità", secondo Angela Merkel, che malgrado le sempre più feroci critiche da parte dell'opposizione socialdemocratica non intende rinunciare all'accordo.
"Acquisti di CD non sono la soluzione"
"La cancelliera e il Governo ritengono che la complessa questione sia risolta in modo adeguato e soddisfacente per entrambi i paesi", ha dichiarato oggi il portavoce Steffen Seibert nel corso di una conferenza stampa. L'esecutivo tedesco, ha aggiunto, non ha indizi di un trasferimento verso l'Asia di fondi detenuti in Svizzera da contribuenti germanici, allo scopo di sottrarli al fisco malgrado il la nuova intesa. "Gli acquisti di CD con dati bancari rubati", ha poi insistito, "non sono la soluzione" e anzi "dimostrano la necessità dell'accordo", che a meno di intoppi entrerà in vigore a inizio 2013.