Al Qaida nel Maghreb ha minacciato il presidente francese Emmanuel Macron e ha esortato i suoi seguaci a uccidere le persone colpevoli di aver "insultato" Maometto.
"Uccidere chiunque insulti il profeta è diritto di ogni musulmano", ha scritto lunedì in un comunicato il gruppo jihadista, aggiungendo che il "boicottaggio è un dovere ma non è sufficiente".
Le minacce di Al Qaida si uniscono al coro di proteste nei confronti del presidente francese, inviso a parte del mondo musulmano dopo aver difeso pubblicamente le caricature di Maometto in occasione dell'omaggio reso al professore decapitato lo scorso 16 ottobre.
Decine di migliaia di persone hanno manifestato negli scorsi giorni in diversi stati del mondo islamico, denunciando le dichiarazioni del presidente.