Ferrari manterrà i modelli a benzina e ibridi al centro della sua gamma anche nei prossimi anni ma aggiungerà veicoli completamente elettrici alla sua gamma di vetture sportive di lusso. Secondo quanto dichiarato dal costruttore di Maranello, oggi, giovedì, le vetture elettriche dovrebbero in futuro rappresentare circa il 20% della gamma da qui al 2030.
L’azienda ha presentato finora solo lo schema tecnologico del suo primo veicolo elettrico (VE), la Ferrari Elettrica, una tappa fondamentale nella sua storia. I dati diffusi dal costruttore parlano di una velocità massima di 310 chilometri all’ora, di una potenza massima di 1’000 cavalli e di un’autonomia di 520 chilometri. Ferrari punta ora a una gamma 2030 composta per il 40% da modelli con motore a combustione interna (ICE) e per il 40% da modelli ibridi.
L’Elettrica, che completa quindi l’offerta tradizionale di Ferrari in termini di auto a benzina e auto ibride più recenti, sarà lanciata sul mercato il prossimo anno. Tutti i componenti strategici dei veicoli elettrici, comprese le batterie ad alta tensione, gli assali elettrici e gli inverter, sono sviluppati e prodotti internamente nel nuovo stabilimento “e-building” a Maranello, ha indicato l’azienda.
“Continueremo a proporre e innovare i nostri motori a combustione V6, V8 e V12, in conformità con le nuove normative globali, concentrandoci sull’aumento della potenza specifica e garantendo la compatibilità con i carburanti alternativi” hanno specificato dall’azienda, che ha pure confermato obiettivi ambiziosi in materia di decarbonizzazione.