L’Accademia reale delle scienze svedese ha attribuito il Nobel per la fisica 2025 a tre ricercatori: il britannico 83enne John Clarke, il 72enne francese Michel Devoret e il 67enne statunitense John Martinis, tutti attivi all’Università della California di Berkeley (il secondo anche a Yale) per il loro contributo alla meccanica quantistica.
Il Nobel per la fisica, prima di oggi, era stato assegnato 118 volte fra il 1901 e il 1924 a 226 persone. John Bardeen, nel 1956 e nel 1972, lo ha ricevuto due volte. I vincitori svizzeri sono otto, contando anche Albert Einstein nel 1921. Nato tedesco, era infatti diventato cittadino elvetico all’inizio del secolo scorso. Prima di lui il riconoscimento andò nel 1920 a Charles Edouard Guillaume e più tardi a Wolfgang Pauli nel 1945, a Felix Bloch nel 1952, a Heinrich Rohrer nel 1986, a Karla Alexander Müller nel 1987 e infine, nel 2019, agli scopritori del primo esopianeta in orbita intorno a una stella di tipo solare, Michel Mayor e Didier Queloz.
Lunedì era stato assegnato il premio per la medicina, agli statunitensi Mary Brunkow, Fred Ramsdell e al giapponese Shimon Sakaguchi. Mercoledì è prevista l’attribuzione di quello per la chimica, mentre giovedì toccherà alla letteratura, venerdì al premio per la pace e lunedì prossimo a quello per l’economia.

Assegnato il Nobel per la medicina
Telegiornale 06.10.2025, 20:00