Mondo

La Camera USA approva tagli alle tasse e alla spesa sociale

Un solo voto di scarto - I calcoli di Trump: compensare le mancate entrate fiscali tagliando l’assistenza sanitaria (a 70 milioni di poveri) e i programmi di assistenza alimentare. La palla ora al Senato

  • Oggi, 18:30
03:09

Washington: la Camera taglia tasse e spesa sociale

SEIDISERA 22.05.2025, 18:00

  • Epa/Keystone
Di: SEIDISERA/M. Ang. 

Il presidente statunitense Donald Trump ha ottenuto il primo successo legislativo della sua presidenza. Al termine di una maratona durata tutta la notte, la Camera dei rappresentanti ha infatti approvato con un solo voto di scarto (215 voti a favore, 214 contrari) il cosiddetto “One Big Beautiful Bill”, un disegno di legge che comprende tagli alle tasse e alla spesa sociale e un aumento dei fondi per lottare contro l’immigrazione illegale. La palla ora passa al Senato.

Sul filo di lana, la maggioranza repubblicana alla Camera dei Rappresentanti è riuscita ad approvare il mega pacchetto di Trump su tasse e immigrazione. “Oggi la Camera ha passato una legge generazionale che plasmerà il nostro Paese”, ha detto dopo il voto lo speaker repubblicano Mike Johnson. “Con questa legge ridurremo la spesa pubblica, abbasseremo le tasse in maniera permanente, oltre a rendere più sicura la frontiera”.

Secondo i calcoli della Casa Bianca e dei Repubblicani, le mancate entrate fiscali saranno compensate da tagli alla spesa sociale: oltre 1’000 miliardi di dollari in meno per Medicaid, l’assistenza sanitaria per 70 milioni di statunitensi indigenti e per i programmi di assistenza alimentare.

“Questo è un grande, orribile disegno di legge”, ha tuonato il leader della minoranza Democratica a Hakeem Jeffries. “Con l’inganno dei tagli alle tasse questa legge rappresenta un assalto all’economia, un assalto alla sanità e alla responsabilità fiscale”.

Fino all’ultimo i falchi Repubblicani del rigore fiscale avevano minacciato il passaggio del piano di Trump, secondo il bipartisan Congressional Budget Office la legge aggiungerà infatti 2’400 miliardi di dollari in dieci anni al debito nazionale. “Mi piacerebbe stare qui e dire agli americani che possiamo tagliare le tasse, aumentare la spesa e che tutto va bene”, ha denunciato il deputato del Kentucky Thomas Massie. “La verità è che questa legge è una bomba a orologeria per il debito pubblico”.

Ora la palla passa al Senato, dove quasi certamente verranno apportate delle modifiche al testo della legge. L’obiettivo dei Repubblicani è far diventare la legge realtà il giorno dell’indipendenza. “Vogliamo far arrivare la legge sulla scrivania del presidente entro il 4 luglio - ha confermato Mike Johnson -. Quel giorno celebreremo l’inizio di una nuova epoca d’oro per l’America”.

Un’epoca d’oro ancora tutta da dimostrare e sotto il fardello di un debito pubblico che già oggi sfiora i 37 miliardi di dollari.
                

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Correlati

Ti potrebbe interessare