È salito a 16 morti e 43 feriti il bilancio dell’attacco russo avvenuto nella notte su oggi, martedì contro un istituto penitenziario nella regione di Zaporizhzhia, nell’Ucraina sud-orientale. Lo hanno reso noto il capo dell’Amministrazione militare regionale Ivan Fedorov su Telegram e il ministero della Giustizia su Facebook, come riporta Ukrainska Pravda.
La Russia ha inoltre lanciato un attacco missilistico sulla città di Kamensk, nel Donetsk, colpendo anche l’ospedale cittadino. Tre persone sono morte in questo attacco, tra cui una donna incinta. Il totale delle vittime della giornata sono 25.
Il rammarico di Zelensky
Nelle ultime 24 ore, “sotto i bombardamenti russi sono finiti 73 città e villaggi ucraini”, ha scritto su Telegram il presidente Volodymyr Zelensky. E questo avviene “dopo che gli Stati Uniti hanno espresso una posizione molto chiara, sostenuta dal mondo intero, secondo cui la Russia deve porre fine a questa guerra e passare alla diplomazia”, ha sottolineato il capo dello Stato.
Attacchi ucraini contro la Russia
Infine una persona è morta in seguito ad un attacco ucraino con un drone nel sud della Russia. Ad annunciarlo è il governatore ad interim della regione di Rostov, Yuri Sliusar, su Telegram. “Un’auto è stata danneggiata ad Ostrovsky Street e sfortunatamente la persona che era alla guida è morta all’interno del veicolo”. Secondo quanto riferito da Sliusar, sono stati numerosi gli attacchi condotti da Kiev nella notte. Stando a quanto riferito da un comunicato del ministero della Difesa russo, i droni lanciati dall’Ucraina sono stati 74: “43 sulla regione di Bryansk, 22 su quella di Rostov, sei su quella di Kaluga, altri due sulla regione di Smolensk e un ultimo su quella di Leningrado”.
Notiziario 11.00 del 29.07.2025
RSI Info 29.07.2025, 11:13
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