"La speranza risiede nei giovani", spiega all'agenzia AFP Lu Baogang, maestro del Teatro delle ombre cinesi. La Cina di Xi Jinping ha promesso di incoraggiare e preservare questa tradizione, nata almeno 2'000 anni fa ma minacciata da una modernità fatta di schermi e video sul telefonino. "Ci vogliono misure concrete, e non solo parole nel vuoto!", insiste il burattinaio 55enne.
Il Teatro delle ombre ha goduto di grande gloria in Cina fino agli anni '60, quando fu duramente colpito dalla "Rivoluzione culturale". Visse poi una rinascita negli anni '80, e fa parte del patrimonio immateriale dell'UNESCO dal 2011.