Sono circa 300 i teenager di Radioimmaginaria all’interno di cinquanta redazioni sparse per l’Europa. Una radio nata nel 2012 a Castel Guelfo (BO) dall’iniziativa del regista, autore e fotografo Michele Ferrari con l’intento di dare voce e spazio agli adolescenti per valorizzarne il linguaggio e il loro modo di essere.
In Radioimmaginaria non ci sono interferenze da parte degli adulti e molto rapidamente questo ne ha fatto un network sempre più apprezzato nel mondo dei ragazzi e in continua crescita: 25 ore settimanali di produzione radio, un palinsesto in cinque lingue e una media di 15.000 ascoltatori al mese. Ma non è tutto, alla programmazione quotidiana devono aggiungersi le produzioni realizzate durante gli eventi nazionali e internazionali che organizza o ai quali partecipa la radio, non ultimo il Festival di Sanremo 2019, nonché quelle prodotte per delle TV.
Ai microfoni e in redazione non ci sono limiti e di certo i contenuti veicolati, da quelli più leggeri a quelli più profondi, risentono della carica di entusiasmo, di adrenalina e di genuinità dei giovanissimi speaker la cui aspirazione è quella di creare una radio di adolescenti a ogni pianerottolo.
Dario Lo Scalzo