Dal 2023 i salari minimi per il personale domestico cresceranno dell'1,5%. Il Consiglio federale ha deciso venerdì di prorogare di tre anni il contratto normale di lavoro (CNL) per questa categoria di lavoro, a causa di persistenti violazioni delle disposizioni sui salari minimi. Secondo una nota governativa odierna, la percentuale di tali violazioni è stata del 10% tra i datori di lavoro e del 9% tra i lavoratori.
Vista la situazione legata alla forte domanda di personale assistenziale straniero da parte delle famiglie, è probabile che la soppressione del salario minimo vincolante farebbe aumentare il rischio che le violazioni si ripetano.
La decisione dell'esecutivo si basa sulle considerazioni della Commissione tripartita federale per le misure accompagnatorie alla libera circolazione delle persone. Come richiesto da quest'ultima, i salari minimi vengono adeguati all'evoluzione dei salari nominali negli anni 2019-2021.