Dopo il Nazionale che l'aveva approvata in mattinata, nel pomeriggio è giunto pure l'accettazione da parte degli Stati della revisione totale della legge sulla cittadinanza. Il compromesso proposto dalla Conferenza di conciliazione è stato accolto dai deputati del Consiglio nazionale con 128 voti contro 55. Dal canto suo, a Camera dei cantoni ha dato il suo benestare con 26 consensi e 9 pareri contrari.
La nuova norma obbliga a disporre del permesso C e ad essere integrati, dimostrando di padroneggiare almeno una lingua nazionale, prima di chiedere il passaporto. In cambio riduce da 12 a 10 gli anni di residenza richiesti.
Conteranno doppio quelli fra gli 8 e i 18 anni di età, come prevede la soluzione adottata dai deputati, mentre varranno la metà quelli trascorsi in regime di ammissione provvisoria (vale per i profughi in particolare).
RG 07.00 del 18.06.2014 La proposta della conferenza di conciliazione nelle parole di Marco Romano
RSI New Articles 18.06.2014, 10:31
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Red. MM