I cantoni ricchi non ci stanno

I cantoni finanziariamente forti, quelli che alimentano la perequazione federale, non ne possono più di pagare cifre sempre maggiori; un po’ come succede in Ticino a livello intercomunale. Le discussioni hanno assunto toni sempre più accesi e si va verso uno scontro tra i pochi cantoni che pagano molto e i molti che ricevono.

A guidare la rivolta contro il nuovo meccanismo di calcolo introdotto nel 2008 c’è Zugo che ha versato una parte del suo contributo su un conto bloccato. E altri, con Svitto in testa, stanno pensando di fare altrettanto.

La Commissione delle finanze del Nazionale si chinerà nuovamente sulla questione domani, lunedì e il confronto rischia di essere acceso. I rappresentanti dei cantoni forti sanno di essere una minoranza, ma tenteranno tutto quanto in loro potere per modificare le chiavi di calcolo. E a dare loro sostegno, ma per ragioni opposte, potrebbero esserci anche alcuni consiglieri dei cantoni deboli che sperano di ottenere di più.

Diem/TG

Dal TG20:

08.02.2015: La perequazione della discordia

08.02.2015: Mauro Baranzini ospite in studio

RG 18.30 del 09/02/15: il servizio di Roberto Porta sulle casse pubbliche in difficoltà