La licenza per allievi conducenti in formato digitale (e-LAC), lanciata nel 2024 come progetto pilota in Appenzello Esterno, può ora essere richiesta in Ticino, nel canton Berna, in Vallese e nel canton Neuchâtel. Entro la fine dell’anno il formato sarà quindi disponibile in tutta la Svizzera.
I piani per la progressiva diffusione del documento sono stati presentati a Boudevilliers (NE) oggi, lunedì, nel corso di una conferenza stampa presieduta dal consigliere federale Beat Jans e dalla ministra neocastellana Céline Vara.

Beat Jans, qui ripreso mentre mostra il suo smartphone durante la conferenza stampa tenuta nel canton Neuchâtel, per fare il punto sul progetto
Nei Cantoni fin qui menzionati, gli allievi conducenti che superano l’esame teorico possono ricevere la loro licenza anche in formato digitale. L’e-LAC, riconosciuta in tutta la Svizzera e nel Liechtenstein, viene rilasciata dalle sezioni cantonali della circolazione e conservata dagli allievi nel portafoglio elettronico connesso all’app “swiyu” della Confederazione.
Il formato elettronico per la licenza è stato sviluppato in vista dell’introduzione dell’ID statale e, fondamentalmente, funziona come quest’ultima. La nuova legge sull’identificazione elettronica, ricordiamo, dovrà però superare lo scoglio del referendum in occasione delle votazioni federali del 28 settembre. Se il popolo si pronuncerà a favore, l’identità digitale sarà introdotta, al più presto, durante il terzo trimestre del 2026.

Speciale votazioni: l'identità elettronica
Telegiornale 03.09.2025, 20:00