I prezzi di beni e servizi in Svizzera superano del 56% la media dell'Unione Europea, il che rende la Confederazione il paese più caro del continente, secondo uno studio dell'Ufficio di statistica dei Ventotto, l'Eurostat. Solo in Norvegia il livello è molto simile (+55% rispetto allo standard continentale), mentre in seno all'Unione il borsellino è sollecitato soprattutto in Danimarca (+40%), Svezia (+30%), Lussemburgo e Finlandia (+23% per entrambi).
Se si limita il confronto ai paesi vicini, ancor più trova conferma la tesi della Svizzera come "isola dei prezzi alti": Francia (+9%), Austria (+7%), Italia (+3%) e Germania (+2%) si situano infatti molto vicine alla media europea. È nella parte orientale del continente che vivere è più a buon mercato: in Bulgaria, Romania, Polonia e Ungheria tutto costa la metà.
In generale, gli scarti più evidenti sono quelli dei prodotti alimentari, degli alcolici e del tabacco, per effetto delle tasse, mentre abbigliamento ed elettronica hanno prezzi simili ovunque.
ATS/pon