Cresce anche in Svizzera la popolarità dei prodotti ad alto contenuto proteico. Non si tratta più solo di barrette e frullati: oggi anche mozzarella, latte, cracker e cereali cavalcano l’onda di questa moda. A spingere il fenomeno, non sono solo ricerche scientifiche, ma anche, e soprattutto, i social media e il marketing, che promuovono un consumo elevato di proteine come sinonimo di salute e buona forma fisica.
Ma il messaggio può essere fuorviante. Come ha dichiarato la nutrizionista Chiara Jasson alle telecamere del Telegiornale: mangiare più proteine non equivale automaticamente a dimagrire o a sviluppare massa muscolare. Inoltre, molti di questi prodotti sono “ultraprocessati” e ricchi di zuccheri, oli vegetali raffinati e additivi.
Ma qual è il fabbisogno giornaliero di proteine? Il calcolo è semplice: un grammo per ogni chilo di peso corporeo. Un soggetto che pesa 60 kg dovrebbe dunque assumere 60 grammi di proteine al giorno. Questa necessità può aumentare in caso di elevata attività fisica, o se si soffre di sarcopenia. In ogni caso, è un apporto facilmente raggiungibile attraverso una dieta equilibrata, anche in regimi vegetariani o vegani.

Ecco come raggiungere l'apporto di 10 grammi di proteine
Infatti, molti alimenti che vengono pubblicizzati come “proteici”, come lo yogurt greco o il cottage cheese, sono già naturalmente ricchi di proteine e, secondo Jasson, non necessiterebbero di alcuna aggiunta.
Insomma, questi prodotti non sono necessari per la maggior parte dei consumatori e spesso costano più degli equivalenti tradizionali.