Oltre 30’000 persone in Ticino sono affiliate alla cassa malati che, nel 2026, diventerà la più cara in assoluto. Di certo c’è l’aumento del premio di cassa malati, incerta per alcuni la sua entità. Non tutti infatti hanno già ricevuto la polizza 2026 ed è quindi presto per fare una stima di quanti ticinesi cambieranno assicuratore malattia l’anno prossimo.
“Abbiamo notato che tanti hanno cambiato in questi anni e sono rimasti oggi nelle casse malati che sono aumentate meno. Quindi magari c’è meno cambiamento da parte di chi ha fatto il cambiamento negli ultimi anni. Però ci sono ancora tanti assicurati rimasti nelle casse malati diventate più care e che probabilmente si sentiranno costretti a cambiare”, spiega Antonella Crüzer, segretaria generale dell’Associazione consumatrici e consumatori della Svizzera italiana (ACSI), alle telecamere del Quotidiano della RSI.
Di fronte a chi critica il fatto che si cambi cassa malati, sostenendo che i cambi generino costi generali sul sistema, Crüzer risponde che “ognuno di noi ha il diritto di cambiare cassa malati tutti gli anni. Questo diritto va assolutamente considerato, soprattutto quando c’è un aumento importante del proprio premio. Allora, in quel caso, si parla di un risparmio. Chiaramente non è la soluzione a tutti i mali ma è un diritto degli assicurati. A chi dice che questi fanno aumentare i costi io rispondo che sono le casse malati spesso a non gestire bene questo passaggio e quindi a far lievitare questi costi”.
L’ACSI consiglia di confrontare i premi sul portale ufficiale della Confederazione
Per cambiare c’è tempo fino al 30 novembre. Il consiglio dell’ACSI è di confrontare i premi sul portale ufficiale della Confederazione, priminfo.ch, che è l’unico indipendente. Permette di inserire la cassa malati attuale e vedere se ce ne sono di meno care per il 2026. L’ACSI è poi a disposizione per consulenze telefoniche e con incontri informativi sul territorio.
“In Ticino sappiamo che ci sono oltre 30’000 persone che sono nella cassa malati che diventerà più cara. E queste persone ovviamente, se andranno a cambiare cassa malati, potranno beneficiare di un notevole risparmio, perché anziché andare a pagare un premio di 800 franchi al mese, andranno a pagare un premio di 520/530 franchi al mese o anche meno. Abbiamo fatto un calcolo: una famiglia con 4 persone può risparmiare più di 5’000 franchi all’anno”, dice Crüzer.
Sempre più modelli digitali
Telemedicina, consulenze via app... Le casse malati offrono sempre più modelli digitali. Si va a risparmiare un poco ma all’assicurato conviene? “Conviene laddove l’assicurato si sente tranquillo con la sottoscrizione di un tale modello: per chi non ha problemi a inserire i propri dati in un’applicazione, ad ascoltare un medico che magari comunica da un altro Paese, a essere quindi anche consigliato tramite un sistema digitale non in presenza”. Diversi modelli per esigenze diverse.