Cresce la concorrenza per Nestlé sul sistema di caffè Nespresso: dopo la Fust (filiale di Coop) ieri, oggi anche la Migros ha annunciato che venderà nuove capsule compatibili con le macchine di Nespresso.
“Le capsule di Migros si basano su una soluzione tecnica autonoma e non ledono il marchio - inteso nella sua fattispecie di forma della capsula - e nemmeno il brevetto di Nestlé”, ha dichiarato la portavoce Monika Weibel. “Che il lancio avvenga contemporaneamente a quello di Fust è casuale", ha aggiunto. Anche Fust - nel comunicato di ieri - non vede alcuna infrazione al diritto dei brevetti.
Numerose dispute giuridiche
Le capsule di Nespresso sono oggetto di numerose dispute giuridiche: per Nestlé sono lesi il diritto di marchio e brevetto. L'Ufficio europeo dei brevetti ha confermato la validità di uno dei certificati che proteggono le capsule di caffè Nespresso, ma il gruppo statunitense Sara Lee ha già inoltrato ricorso.
Insieme allo svizzero Ethical Coffee Company (ECC), al francese Casino e al belga Beyers Coffee, il gruppo americano aveva contestato la validità della protezione concessa nel 2010.
Denner in vantaggio
In Svizzera nel mirino di Nestlé ci sono Denner, Media Markt e Saturn per dosi di caffè compatibili con quelle del gigante alimentare. Alla Denner le capsule (prodotte dalla Alice Allison di Grono) possono essere acquistate ovunque, dopo che il tribunale commerciale di San Gallo nell'agosto del 2011 ha revocato il divieto di vendita provvisorio. Per quanto riguarda invece le due catene di elettrodomestici una decisione deve essere ancora presa.
Anche Starbucks ci sta pensando
Intanto, stando al domenicale tedesco Welt am Sonntag, anche la catena di caffè statunitense Starbucks è interessata a entrare in questo mercato. Entro Natale dovrebbe mettere in vendita macchine e capsule con il suo logo.