Battibecco sui migranti tra il presidente turco Erdogan e la Commissione europea. Il primo aveva accusato i vertici UE di non aver rispettato la promessa di sostenere economicamente la Turchia nella gestione dei migranti siriani presenti sul suo territorio. La Commissione ha risposto piccata che le promesse fatte a suo tempo sono e saranno mantenute definendo le accuse di Ankara "del tutto inveritiere e infondate".
In un’intervista all’emittente tedesca ARD, lunedì, Erdogan aveva accusato i paesi UE di aver ricevuto sino ad ora "uno e due milioni di euro", dei tre miliardi previsti.
La portavoce della Commissione UE, Margaritis Schinas, ha sottolineato che oltre 740 milioni di euro sono stati inviati in Turchia (di cui 105 già utilizzati) per la gestione dei profughi siriani (sulla base dell'accordo tra Ankara e Bruxelles dello scorso marzo) e che nelle prossime settimane Bruxelles si impegna ad erogare altri 1,4 miliardi di euro. Entro la fine del mese il totale dei fondi europei ammonteranno a 2,15 miliardi.
ATS/AFP/Swing