Tredici persone sono state arrestate questa mattina (martedì) dai carabinieri in Lombardia (Como, Monza-Brianza e Milano) e in Calabria (Vibo Valentia e Reggio Calabria). Sono accusate di associazione di tipo mafioso, detenzione abusivo di armi, intestazione fittizia di beni, reimpiego di denaro di provenienza illecita, favoreggiamento, minacce e danneggiamento mediante incendio.
Al centro delle indagini due gruppi della ‘ndrangheta radicati nel Comasco e con infiltrazioni nel tessuto economico della regione, che avevano contatti con il mondo politico, istituzionale ed imprenditoriale. E’ stato inoltre accertato che le cosche avevano interessi in speculazione immobiliari e in subappalti di grandi opere connesse ad Expo 2015.
ANSA/AlesS
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