In Egitto, il presidente ad interim Adly Mansour ha incontrato sabato mattina tre esponenti del movimento dei ribelli Tamarod: il portavoce Mahmoud Badr e i due fondatori Mohamed Abdel Aziz e Hassan Shahin.
Alla riunione hanno partecipato anche il portavoce del fronte d'opposizione Mohamed el Baradei e l'islamico moderato Abdel Moneim Abul Fotouh, ex candidato alle presidenziali. Il partito dei Fratelli musulmani, Giustizia e libertà, ha invece respinto l'offerta di dialogo. "Non riconosciamo il golpe militare; Morsi è il legittimo presidente dell'Egitto".
Alta tensione nel Sinai
Alta tensione nel Sinai del Nord dopo una serie di attacchi ieri contro posti di polizia e l'aeroporto di el Arish nei quale sei poliziotti sono stati uccisi. Il valico di Rafah con la striscia di Gaza è chiuso per il secondo giorno consecutivo e in nottata ci sono stati tiri di arma di fuoco contro i check point lungo la frontiera con la Striscia.
Nel frattempo, riferiscono fonti locali, la sede del governatorato a el Ariash, presa d'assalto ieri da sostenitori del deposto presidente Mohamed Morsi, è stata evacuata dalle forze di sicurezza che hanno anche tolto dal pennone la bandiera nera di al Qaida e la foto di Morsi, convincendo i manifestanti a lasciare l'edificio.
Ucciso un sacerdote copto
Un sacerdote cristiano copto è stato ucciso a colpi di arma da fuoco nella provincia egiziana del Sinai, nella città di El Arish. Lo riferiscono fonti della sicurezza. Mina Abud Sharobim - questo è il suo nome - è stato colpito da uomini in moto mentre si trovava in macchina davanti alla sua chiesa a el Massaid, nei pressi di al Arish.
Red. MM./txt/ats
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RG 18.30 La corrispondenza di Laura Cappon
RSI Info 06.07.2013, 20:55