All'origine del suicidio di Carsten Schloter, numero uno di Swisscom, trovato senza vita martedì 23 luglio, vi sarebbero motivi personali e non professionali, come ipotizzato all'inizio.
Il tedesco avrebbe lasciato, secondo le anticipazioni del Tages Anzeiger, una lettera in cui spiegherebbe che all'origine del gesto estremo vi sono delle ragioni riconducibili alla sua situazione famigliare.
Schloter, che aveva una relazione con una dipendente dell'azienda più giovane, ottenne la separazione dalla moglie quattro anni fa. La nuova situazione, con la lontananza dai tre figli, gli avrebbe creato un grande senso di colpa.
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