Uno specialista dell’Istituto federale di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio (WSL) ha compiuto una scoperta spettacolare e di grande importanza scientifica. L’uomo infatti ha individuato una specie di fungo finora sconosciuto alla scienza e il fatto è avvenuto proprio nel vivaio del WSL.
Si tratta di un fungo parassita che si nutre del polline dell’abete rosso e ne distrugge i fiori maschili. I micologi dell’istituto hanno svolto una ricerca nelle banche dati di tutto il mondo e si è avuta la conferma che non solo è una nuova specie, ma pure un nuovo genere di fungo. Battezzato Microstrobilinia castrans, il parassita decompone il tessuto dei fiori maschili dell’albero e divora poi il polline nutriente, senza diffondersi su altre parti della pianta.
Gli studiosi sono ancora perplessi sull'origine del Microstrobilinia castrans, che appartiene ai funghi tubolari, un grande gruppo che comprende anche muffe, spugnole e tartufi. Alcuni ipotizzano che sia stato semplicemente trascurato, mentre il ricercatore ritiene che sia stato introdotto con alberi da parco.