Cultura e spettacoli

Pulitzer, ce n'è per tutti

Premiati non solo le testate giornalistiche più famose, ma anche i quotidiani meno conosciuti

  • 20.04.2015, 23:22
  • 04.09.2023, 22:21
Uno degli scatti che ha fruttato il premio per la fotografia a Daniel Berehulak

Uno degli scatti che ha fruttato il premio per la fotografia a Daniel Berehulak

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Lunedì a New York sono stati annunciati i vincitori dell'edizione 2015 del riconoscimento giornalistico più prestigioso, il premio Pulitzer, giunto alla sua 99esima edizione. La commissione, formata da 18 membri, si è espressa come ogni anno su 21 categorie distinte di giornalismo.

Il Washington Post si è aggiudicato il riconoscimento per il nazionale grazie agli scoop sul Secret Service, l'agenzia federale degli Stati Uniti incaricata della sicurezza del presidente, della quale ha esposto le carenze.

Tre Pulitzer, per il giornalismo d'indagine, per quello internazionale e per la fotografia, sono andati al New York Times.

L'edizione 2015 ha premiato, accanto ai soliti colossi, anche i piccoli giornali: il riconoscimento più ambito, quello inerente alla pubblica utilità, è stato vinto da un quotidiano del North Carolina per il quale lavora uno staff di 80 persone, il Post and Courier of Charleston, per una serie di servizi sugli abusi nei confronti di più di 300 donne nello Stato.

ANSA/CaL

Dal TG12.30:


01:44

21.04.2015: I premi Pulitzer

RSI Telegiornale 21.04.2015, 13:52

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