Crescita è rimasta ferma in Francia nel secondo trimestre 2012 rispetto al precedente. Lo ha annunciato l'Istituto nazionale di statistica e studi economici
francese (INSEE) in una prima stima del periodo.
L'economia francese evita per un soffio di fare un primo passo verso la recessione, come prevedeva la Banca di Francia. Si tratta invece del terzo trimestre di stagnazione dopo che l'INSEE ha rivisto al ribasso i propri dati dell'ultimo trimestre 2011 (0% anzichè + 0,1%).
PIL tedesco meglio del previsto
L'economia tedesca, fa sapere l'Ufficio federale di statistica da Wiesbaden è stata trainata nel secondo trimestre dall'aumento delle esportazioni e dei consumi che hanno compensato il calo degli investimenti. La crescita della prima economia di Eurolandia perciò rallenta meno delle previsioni. Nel primo trimestre l'aumento del pil della Germania era stato dello 0,5%.
Il pil tedesco è cresciuto dello 0,3% nel secondo trimestre rispetto ai tre mesi precedenti con un ritmo quindi superiore alle stime che indicavano una crescita dello 0,2%.