La vedova di Arafat sporge denuncia

In un'intervista concessa a Le Matin Dimanche, Marc Bonnant, avvocato della vedova di Yasser Arafat, ha annunciato che la donna, Suha, sporgerà una denuncia penale contro ignoti a Parigi per il presunto avvelenamento che condusse alla morte del marito.

Un laboratorio vodese ha individuato recentemente tracce di polonio, una sostanza radioattiva, su effetti personali dell'ex leader palestinese, deceduto in un ospedale parigino l'11 novembre del 2004 dopo essersi ammalato a Ramallah e senza che i medici abbiano mai potuto spiegare il rapido deterioramento delle sue condizioni.

Per il legale, l'obiettivo è l'identificazione dell'autore e delle sue motivazioni. L'inchiesta dovrebbe procedere in due fasi, la prima in Francia, con l'analisi dei dossier del nosocomio e le perizie tecniche, la seconda con l'interrogatorio degli esperti elvetici. L'Autorità nazionale palestinese ha autorizzato su richiesta della vedova la riesumazione del corpo di Arafat, che non ha ancora avuto luogo. Un'analisi dei suoi resti potrebbe fare avanzare le indagini.