A Kumanovo, nel nord della Macedonia al confine con Serbia e Kosovo, prosegue domenica l'operazione delle forze di polizia tese a neutralizzare un gruppo di uomini armati nascosti in case disabitate di un quartiere periferico. Negli scontri a fuoco che continuano da sabato all’alba, finora sono rimasti uccisi sei poliziotti e altri trenta feriti, stando alle ultime notizie diffuse dai media locali.
Sabato sera il ministro dell'Interno macedone Gordana Jankulovska aveva detto che una ventina di componenti del gruppo armato si erano arresi, ma che numerosi altri resistevano e continuavano a opporsi alle forze di polizia.
Secondo il ministro, l’obiettivo di tale gruppo terrorista sarebbe quello di sfruttare l'attuale situazione politica instabile in Macedonia per compiere una serie di attacchi alle istituzioni del paese. Ha poi aggiunto che si contano morti e feriti anche tra gli abitanti della località e i terroristi, ma senza fornire ulteriori dettagli.
ATS/AFP/EnCa
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