Dopo la carne di cavallo venduta per manzo nelle lasagne, un nuovo scandalo alimentare tocca da vicino i consumatori elvetici: nella pasta per pizza ci sono troppi germi. Lo rivela oggi la rivista dei consumatori "Bon à Savoir".
In alcune marche di pasta cruda per pizza, vendute da Coop, Globus e Manor, è stata rilevata una quantità troppo elevata di batteri fecali (enterobatteri) dovuta al tipo di lievito usato, prodotto che sarà sostituito con un altro già utilizzato per un'altra pasta per pizza "bio", ha spiegato Globus, che dopo aver preso conoscenza dei risultati dell'inchiesta ha ritirato la pasta "Kern & Sammet" dagli scaffali.
Un caso "isolato e spiacevole" ?
La pasta per pizza Betty Bossi della Coop, conteneva 56 milioni di germi e quella Prix Garantie 18 milioni, sottolinea la rivista dei consumatori. Per Betty Bossi, secondo il distributore, si tratterebbe di un caso "isolato e spiacevole". "Abbiamo assaggiato
paste per pizza e non abbiamo constatato anomalie", ha spiegato Coop. Manor ha da parte sua precisato che effettuerà controlli più frequenti.
Nessun pericolo per i consumatori
Secondo Bernard Klein, chimico cantonale vodese, i germi presenti nelle paste crude vengono distutti al momento della cottura e non rappresentano a priori rischi per la salute dei consumatori.