Giovanni Paolo I, il Papa del sorriso, sarà beato. Papa Francesco, ricevendo in udienza oggi (mercoledì) il cardinale Marcello Semeraro, ha infatti autorizzato la Congregazione per le cause dei Santi a riconoscere un miracolo attribuito al Pontefice bellunese nato con il nome di Albino Luciani nel 1912 a Canale d'Agordo e morto nel 1978. La data della beatificazione sarà stabilita dallo stesso Bergoglio.
Il miracolo in questione è la guarigione nel 2011 di una 11enne di Buenos Aires affetta da "grave encefalopatia infiammatoria acuta, stato di male epilettico refrattario maligno, shock settico" e ormai in fin di vita. Il suo parroco, molto devoto, invocò l'intercessione di Giovanni Paolo I.
L'ultimo Papa beatificato era stato Paolo VI nel 2014, poi santificato da Bergoglio nel 2018. Prima di lui Giovanni Paolo II nel maggio del 2011 (sotto Benedetto XVI). Il 27 aprile 2014 era poi stato fatto santo a sua volta insieme a Giovanni XXIII, anche lui da Papa Bergoglio.
Il papa del sorriso
Figlio di un operaio che era anche emigrato in Svizzera, Albino Luciani era un pastore molto vicino alla gente anche per lo stile di vita sobrio. Fu ordinato prete nel 1935 e vescovo di Vittorio Veneto nel 1958. Per motto aveva scelto la parola latina "humilitas". Partecipò al Concilio Vaticano II. Fu poi nominato patriarca di Venezia nel 1969 e cardinale nel 1973 da Paolo VI, prima di succedergli al soglio pontificio al termine di un conclave di un solo giorno, il 26 agosto 1978. Il suo pontificato è stato uno dei più brevi della storia: 33 giorni. Morì improvvisamente nella notte del 28 settembre e venne trovato senza vita la mattina dopo dalla suora che gli portava il caffè.