Il 32enne arrestato giovedì a Berlino con l'accusa di aver ucciso un piccolo profugo bosniaco di 4 anni ha confessato nella notte l'omicidio di un secondo bambino, di 6 anni, scomparso da un parco giochi di Potsdam in luglio. Si tratta di delitti a carattere sessuale, ha spiegato la polizia della capitale tedesca. Il corpo di Elias è stato sepolto, mentre quello di Mohamed, rapito davanti a un centro per rifugiati, era stato rinvenuto nel bagagliaio di un'auto.
Gli inquirenti stanno valutando se il giovane, arrestato grazie alla denuncia della madre con cui viveva, possa essere legato anche alla sparizione di altri bambini nella regione. La Berliner Zeitung cita il caso di una bimba di 5 anni di Stendal, nell'ex Germania orientale.
pon/AFP