Iraq, due autobomba causano 14 morti

Due attentati hanno insanguinato la giornata di domenica in Iraq. La prima azione terroristica è stata perpetrata contro un gruppo di nuove reclute dell’esercito iracheno, causando morti e decine di feriti. Un’autobomba è esplosa nei pressi di una stazione dei mezzi pubblici di Baghdad, dove si trovavano molte persone che avevano appena compilato i moduli necessari per essere integrati nelle forze armate dell’Iraq.

Nel pomeriggio, un'altra auto vettura imbottita d'esplosivo è saltata in aria in una zona centrale della capitale, provocando sinora cinque vittime ed un numero imprecisato di feriti.

I due attacchi, che finora non sono sati rivendicati, seguono solo di pochi giorni quello compiuto da un kamikaze che aveva ammazzato 23 persone e ferite almeno altre 30 azionando il comando della sua carica esplosiva mentre era all’interno di un centro di reclutamento dell’esercito, nella capitale.

Il bilancio delle vittime delle violenze scatenatesi in Iraq dal 1° gennaio scorso, che ha già oltrepassato i 400 morti, ha ormai anche superato la totalità delle persone assassinate durante tutto il mese di gennaio 2013.

ATS/AFP/EnCa