In Italia si è conclusa giovedì in serata la prima tornata di consultazioni del presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla luce della crisi di Governo scaturita dalle dimissioni del premier Matteo Renzi. Sono saliti infatti al Quirinale i presidenti dei due rami del Parlamento Pietro Grasso (Senato) e Laura Boldrini (Camera), a cui è seguito l’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Non è trapelato nulla di concreto sui contenuti dei colloqui, che Mattarella continuerà domani, venerdì, e sabato, quando incontrerà tutti i gruppi parlamentari. Sabato sarà certamente il momento più importante poiché la massima carica dello Stato italiano avrà un incontro con le delegazioni di Forza Italia che avrà Silvio Berlusconi come leader, del PD e dei 5Stelle. La Lega Nord salirà al Colle venerdì senza Matteo Salvini, sostituito dal vicesegretario Giancarlo Giorgetti.
Tra le fila di questi ultimi non è dato sapere se ci sarà Beppe Grillo, mentre è sicura l’assenza di Renzi con i democratici, essendo già tornato in Toscana. Ma l’ex premier non sembra essere del tutto fuori dai giochi per la carica che lui stesso ha lasciato. Sergio Mattarella non ha infatti escluso nessuna eventualità in merito al futuro Governo.
ATS/Reuters/EnCa