Il Parlamento portoghese ha approvato definitivamente martedì il budget 2014, caratterizzato da misure di austerità. Il testo prevede manovre di risparmio per 3,9 miliardi di euro fra le quali riduzioni salariali che vanno dal 2,5% al 12% per i funzionari che guadagnano più di 675 euro al mese e l'innalzamento dell'età pensionabile a 66 anni.
Già dalla mattinata migliaia di dimostranti si erano radunati davanti al alla sede dell’Assemblea della Repubblica, domandando la fine dell’austerità e nuove elezioni.
Il premier Pedro Passos Coelho, leader della coalizione di centro destra (maggioritaria in Parlamento), ha detto che “senza questo intervento, il paese non potrà uscire dal programma di assistenza finanziaria“ entro il prossimo giugno. L’obiettivo è quello di ridurre il debito nazionale al 4% del PIL nel 2014.
A contrastare il piano finanziario potrebbe entrare in gioco la Corte costituzionale che tra 20 giorni si pronuncerà su una delle misure principali del bilancio: il taglio alle pensioni.
ats/afp/ZZ
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