Via libera del Consiglio UE all'estensione del regime delle sanzioni nei confronti della Bielorussia. La decisione, presa nella riunione dei ministri degli Esteri UE, permette a Bruxelles di colpire individui ed entità che organizzano o contribuiscono ad attività del regime di Lukashenko che facilitano l'attraversamento illegale delle frontiere esterne dell'UE.

Bielorussia, arrivano la sanzioni dell'UE
Telegiornale 15.11.2021, 21:00
"Questa decisione riflette la determinazione dell'Unione europea a resistere alla strumentalizzazione dei migranti a fini politici. Stiamo respingendo questa pratica disumana e illegale. Al tempo stesso continuiamo a sottolineare l'inaccettabile repressione in atto da parte del regime contro la propria popolazione e noi risponderemo di conseguenza", ha detto l'Altro Rappresentante UE per gli Affari Esteri, Josep Borrell.
I dettagli delle nuove sanzioni, il quinto pacchetto adottato da Bruxelles, verranno finalizzati nei prossimi giorni, ma indiscrezioni parlano di oltre 160 personalità colpite. Personalità che hanno appunto un ruolo nell'organizzare e inviare i migranti alle frontiere dell'Unione europea. Dovrebbe finire nel mirino dell'UE anche una quindicina di entità - le agenzie di viaggi che organizzano le trasferte - e quelle compagnie aeree che hanno trasportato a Minsk i migranti, provenienti da Turchia, Siria, Iraq e altri Paesi. Inoltre ora è ufficiale: la Polonia da dicembre costruirà un muro alla frontiera.

RG 07.00 del 09.11.21 - La Bielorussia come la Turchia? L'analisi di Stefano Grazioli
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RG 12.30 del 12.11.2021 - L'intervista di Emiliano Bos a Pavel Latushka
RSI Info 12.11.2021, 13:49
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Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko, dal canto suo, durante una riunione con il gruppo di lavoro per la finalizzazione della bozza di riforma costituzionale, ha dichiarato: "Ci minacciano di sanzioni. Ok, aspettiamo e vediamo". "Pensano che io stia scherzando. Che sia una minaccia vuota. Niente del genere. Combatteremo. Abbiamo raggiunto il limite. Non c'è spazio per una ritirata", ha detto il dittatore.