È la prima donna di colore ad essere insignita di questa pubblica distinzione. Scandalosa con il gonnellino di banane, musa dei cubisti, fiera nell’uniforme durante la resistenza contro i nazisti, paladina dei diritti civili e amica di Martin Luther King, Josephine Baker è anche stata la mamma adottiva di 12 bambini provenienti da tutto il mondo.
Quante vite ha avuto Josephine? Sette come quelle dei gatti, sette come le proverbiali sudate camicie? Nata nel Missouri nel 1906, sguattera e data in sposa a 13 anni, arriva in Francia a 19 dove diventa la star della “revue nègre” prima di diventare la regina delle Folies Bergères. La Baker muore, quasi in miseria, nel 1975, dopo aver dato fondo a tutte le sue ricchezze per mantenere il castello in cui viveva con i suoi figli. La sua celebre esibizione nella gabbia di un uccello non deve trarre in inganno: nella vita reale ha avuto un cuore libero e fiero.