La Commissione europea ha comunicato giovedì la decisione di prolungare Triton almeno fino alla fine del 2015. Il costo dell'estensione è stimato a 18,2 milioni di euro. Verranno inoltre stanziati all’Italia nuovi fondi di emergenza (13,7 milioni di euro) per gestire l’enorme flusso di migranti.
"L’Italia non è sola", ha detto il responsabile degli Affari interni europeo Dimitris Avramopoulos, annunciando la misura. Il commissario ha rifiutato di rispondere alle domande su un’eventuale modifica del mandato dell’operazione di sorveglianza del Mediterraneo, coordinata da Frontex, l’agenzia europea per il controllo delle frontiere. Molte ONG, come Amnesty Internetional, hanno definito gli sforzi europei insufficienti per contrastare il fenomeno.
Gli Stati membri non vogliono estendere le operazioni più vicino alle coste africane, dove la maggior parte dei migranti si imbarca, per evitare ogni effetto di attrazione.
In ogni caso, Avramoupoulos ha assicurato che verrà studiata una politica migratoria comune e un’agenda europea sulla migrazione verrà preparata. Una discussione preliminare sul tema è prevista il prossimo 4 marzo.
ats/ZZ
RG 18.30 del 9.2.2015 La corrispondenza di Claudio Bustaffa