Il Parlamento turco ha approvato venerdì a grande maggioranza una legge sulla sicurezza che prevede l’estensione del potere delle forze di polizia e permette l’uso di armi da fuoco contro i dimostranti, un giro di vite adottato in vista delle elezioni parlamentari, che si terranno il prossimo 13 giugno.
Il testo ha acceso forti critiche da parte dei partiti dell’opposizione che denunciano l’AKP del presidente Recep Tayyp Erdogan di deriva autoritaria. I membri della minoranza curda hanno detto di temere che la legge possa essere usata per colpirli.
Il Parlamento turco ad Ankara
Nello stesso giorno la stampa di Ankara ha riferito della condanna a 13 anni e nove mesi di carcere per un giovane attivista che durante una manifestazione era penetrato in una base militare e aveva strappato la bandiera nazionale che vi sventolava.
reuters/ZZ