Ravanusa, i morti salgono a sette

Lunedì mattina è stata localizzata l'area dove "probabilmente", ha spiegato il comandante provinciale dei vigili del fuoco di Agrigento, in Sicilia, Giuseppe Merendino, "si trovano i due dispersi", un uomo di 70 anni e il figlio di 30 anni, sepolti sotto le macerie della palazzina crollata a Ravanusa. "Stiamo puntando su questa zona per trovare queste ultime due persone", aggiunge.

Così, ad oltre 36 ore dall'esplosione per una fuga di gas avvenuta in questo paese italiano in provincia di Agrigento che ha distrutto quattro palazzine, rovinandone altrettante, nella comunità si mescolano timori e speranze. Dapprima che la conta dei morti, sette secondo il bollettino ufficiale di lunedì mattina, possa fermarsi lì. Nella notte tra domenica e lunedì i pompieri hanno recuperato altri quattro corpi in quello che era il terzo piano del palazzo: erano tutti insieme coperti dai calcinacci. Tra loro una donna al nono mese di gravidanza e suo marito.

Prosegue intanto l'attività di indagine da parte della magistratura: nelle prossime ore infatti gli investigatori acquisiranno il verbale di quel controllo alle reti del gas e sentiranno chi lo ha effettuato per conto del gestore Italgas. Per tutta la giornata di domenica sono invece stati ascoltati decine di abitanti della zona e anche i tecnici per cercare riscontri alla voce, sostenuta anche da un consigliere comunale, in base alla quale nei giorni scorsi si sarebbe sentito un odore di gas proprio nella zona in cui poi c'è stata l'esplosione.