Il premier romeno Victor Ponta si è dimesso insieme a tutto il Governo dopo che migliaia di persone sono scese in piazza per protestare in seguito alla tragedia di venerdì sera nella discoteca di Bucarest dove in un incendio sono morte almeno 32 persone e parecchie altre erano rimaste ferite. Una novantina dei 130 feriti versano ancora in gravi condizioni parecchi giorni dopo il dramma.
L’incendio è scoppiato da uno show pirotecnico allestito all’interno del locale. In pochi minuti le fiamme hanno avvolto il soffitto della discoteca, poi crollato sulla gente in panico, generando un fumo denso e acre che ha reso l’aria irrespirabile.
Il premier
Si tratta del più grave incidente avvenuto a Bucarest negli ultimi decenni. Il club Collectiv, un locale noto ai giovani poco fuori il centro storico della capitale dove si teneva un concerto rock per celebrare la notte di Halloween, nel giro di pochi minuti si è trasformato in un inferno con i circa 400 giovani presenti che hanno cercato di mettersi in salvo attraverso l'unica via di uscita disponibile. Il proprietario del locale e un addetto alla sicurezza sono finiti dietro le sbarre accusati di omicidio colposo. Pare che la discoteca non avesse i permessi necessari per svolgere l’attività.
Red.MM/ATS/Swing
Dal TG 12.30: