Andreas Lubitz, il copilota del volo A320 di Germanwings sospettato di aver provocato lo schianto sulle Alpi francesi costato la vita a 150 persone, nel 2009 aveva scritto alla scuola piloti di Lufthansa per informarla di “un grave episodio depressivo poi rientrato”. Lo ha reso noto oggi, martedì, la stessa compagnia, specificando di aver consegnato agli inquirenti numerosi documenti interni, anche di natura medica, e tutti gli scambi di mail intercorsi tra il pilota e la scuola.
Dopo l'interruzione, precisa Lufthansa, Lubitz aveva sostenuto tutti i necessari test attitudinali e per questo gli era stata confermata l’abilitazione medica al volo.
Andreas Lubitz nel 2009
La Procura di Düsseldorf, incaricata di indagare sui motivi della tragedia, aveva già reso noto ieri che il 28enne primi di iniziare la carriera professionale era stato classificato come "a rischio suicidio" ed era perciò in terapia psicoterapeutica. Il trattamento era però stato concluso prima dell'inizio del percorso che lo ha portato ad ottenere la licenza di volo.
ATS/AFP/ludoC