Sarebbero otto le persone ferite nella sparatoria avvenuta in Italia, nel centro di Trieste, di cui uno sarebbe in gravi condizioni. La situazione viene definita in evoluzione da parte degli inquirenti che, dopo aver avviato le ricerche nella zona e intorno alla città, hanno fermato due pesone ritenute responsabili della sparatoria. I due erano ancora armati, secondo le notizie del quotidiano "Il Piccolo".
Sul marciapiede e sulla porzione di strada si vedono ancora sgabelli a terra e vetri rotti. L'area è stata transennata e la polizia scientifica ha compiuto le rilevazioni. La circolazione del traffico è stata parzialmente limitata per permettere la conduzione delle indagini.
"A un certo punto è arrivato un furgone. Sono scese più persone e hanno iniziato a sparare", ha dichiarato un testimone, commerciante della zona. All'inizio "c'era un parapiglia di sedie e sgabelli, lanciati in aria - riferisce - una lite tra bande. Poi a un certo punto è^arrivato un furgone e sono scese più persone, come se avessero chiamato rinforzi. Ho sentito dai 5 ai 7 colpi di pistola. C'era una persona a terra, hanno infierito su di lei con un altro colpo".