La caccia ad almeno quattro sospetti terroristi nella regione di Ginevra non ha ancora portato frutti, nonostante il massiccio dispiegamento di forze dell’ordine nella regione e lungo i confini con la Francia.
Sicurezza rafforzata in stazioni e aeroporto
L’allarme è scattato giovedì dopo una segnalazione da parte del Ministero pubblico della Confederazione, che ha aperto un’inchiesta con lo scopo di sventare un eventuale attacco terrorista.
Molte le istituzioni internazionali presenti in città
La sorveglianza è stata immediatamente rafforzata attorno alle diverse istituzioni internazionali presenti nella città, così come all’aeroporto, alle stazioni e alle sinagoghe, ma i sospetti sono riusciti per il momento a scivolare tra le maglie strette dei controlli.
Pierre Maudet, capo del Dipartimento della sicurezza ginevrino, ha affermato, durante la trasmissione Forum di RTS, che la Svizzera non è più al riparo di altri paesi da attacchi terroristici e che Ginevra può essere un obbiettivo per la sua vocazione internazionale.
ATS/sf
Dal TG20: