Le proteste in favore dell'ex presidente egiziano Morsi continuano a crescere e la tensione resta alta in tutto il paese. Venerdì la polizia ha usato dei lacrimogeni contro alcuni manifestanti.
Migliaia di persone occupano le piazze della capitale e la comunità internazionale teme ulteriori violenze.
Le dichiarazioni del segretario di Stato americano John Kerry, secondo cui "l'esercito ha riportato la democrazia in Egitto", e quelle del capo di Al Qaida Ayman al-Zawahiri, che accusa gli Stati Uniti di aver organizzato la destituzione di Morsi, non aiutano a placare gli animi.
Amnesty domanda un'inchiesta
Nel frattempo l'organizzazione umanitaria Amnesty International ha domandato l'apertura urgente di un'inchiesta su presunte torture che alcuni sostenitori di Morsi avrebbero fatto subire a dei loro oppositori.
L'associazione ha invitato l'attuale Governo ad interim a non usare questi fatti come pretesto per un uso eccessivo della forza contro le manifestazioni in corso.
Emiliano Bos ha incontrato Ahmed Maher, uno dei promotori della rivoluzione che nel 2011 rovesciò Hosni Mubarak e poi l’anno scorso appoggiò la candidatura di Morsi
Red.MM/Ats
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AUDIO - Il nostro inviato Emiliano Bos ha incontrato Ahmed Maher, che nel 2011 fu tra i promotori della rivoluzione che rovesci? Hosni Mubarak e che poi l?anno scorso appoggi? la candidatura di Morsi
RSI Info 03.08.2013, 15:14