La settimana scorsa un cittadino bosniaco di 55 anni, a Buchs (AG), ha lanciato contro la moglie una bomba a mano.
La donna, pure lei bosniaca, che in quel momento si trovava per strada, è rimasta lievemente ferita ad un dito ed ha informato le autorità dei problemi con il marito dicendo che questi le aveva lanciato un razzo pirotecnico.
Lo stesso giorno, però, si è recata in ospedale dove è stata asportata chirurgicamente una pallina di metallo dal ventre. Gli inquirenti, insospettiti, hanno approfondito le indagini trovando sul posto dello scoppio i resti di un ordigno a frammentazione di fabbricazione iugoslava. Nel frattempo l'uomo, già fuggito in patria, è stato fermato domenica a Chiasso mentre rientrava in Svizzera ed ora è agli arresti nel canton Argovia.
Red.MM/Ats/sdr