L'ex presidente dell'Associazione calcio Bellinzona (ACB) SA, Gabriele Giulini, si è detto pronto a saldare la cassa cantonale di compensazione AVS/AI/IPG per gli oneri sociali non pagati (circa 350'000 franchi) ma chiede che anche i membri del Consiglio di amministrazione facciano la loro parte. Lo scrive il Corriere del Ticino, che ha intervistato il legale dell'imprenditore milanese.
Al momento, ha precisato l'avvocato di Giulini al quotidiano ticinese, non sono state promosse cause civili né penali nei confronti dei vertici del sodalizio in carica quando il club è stato cancellato dal calcio che conta, in seguito al fallimento della società calcistica, dovuto alla voragine di oltre 7 milioni di franchi del settembre 2013.
Red.MM/M.Ang.