Ticino e Grigioni

Biglietti più cari alla Resega

Entra in vigore la tassa per la sicurezza esterna di un franco per spettatore - L'HCL adegua il costo delle entrate - Nessuna variazione ad Ambrì

  • 27.05.2015, 20:11
  • 07.06.2023, 09:02
Il cordone di polizia schierato alla stazione di Bellinzona in occasione di una partita dell'ACB di alcuni anni fa

Il cordone di polizia schierato alla stazione di Bellinzona in occasione di una partita dell'ACB di alcuni anni fa

  • ©Ti-Press

L'entrata in vigore della nuova tassa per la sicurezza a carico delle società sportive comporterà un aumento del costo dei biglietti d'entrata alla pista della Resega di Lugano. La notizia è stata confermata dal direttore amministrativo dell'Hockey club Lugano, Jean-Jacques Aeschlimann, secondo il quale il caro biglietti è volto a stimolare i tifosi ad acquistare l'abbonamento che non subirà invece variazioni di costo. L'Ambrì farà invece fronte al prelievo senza aggravi per le tasche degli spettatori.

Grazie al nuovo prelievo (un franco per spettatore effettivamente presente) il cantone prevede di incassare una cifra sufficiente a coprire il 10-20% costi (si parla di oltre un milione di franchi) sostenuti per garantire la sicurezza all'esterno delle piste di hockey e dagli stadi ticinesi in occasione di partite considerate a rischio.

La convenzione firmata con i club e i proprietari degli impianti, spiega il consigliere di Stato Norman Gobbi (ascolta l'audio), prevede diversi oneri a carico dei club chiamati, oltre a coprire parte dei costi, a mettere a disposizione degli spazi per accogliere gli agenti e a investire ulteriormente per garantire la sicurezza all'interno degli stadi.

Diem/CSI

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