Il tratto di strada tra Solduno e Ponte Brolla potrebbe riaprire già domani sera (sabato), meteo permettendo: lo hanno indicato oggi le autorità riunite a Losone.
Per la sicurezza di veicoli e treni sono stati installati sul versante in cui è avvenuto il franamento dei sistemi di monitoraggio in grado di trasmettere allarmi. «Se possibile, procederemo con le aperture», ha detto ai microfoni del «Quotidiano» Fabio Piazzini, capo ufficio del Centro di manutenzione stradale di Locarno.
Sul fronte ferroviario i lavori procedono e sono a circa tre quarti del completamento. «Per quanto riguarda le riaperture, ci sono diversi scenari», spiega Mauro Li Vigni, caposervizio infrastruttura della FART. Come per la strada, sarà la meteo a decidere: «Abbiamo possibilità da domani o, possibilmente, da domenica, quando sono previsti dei miglioramenti».
Il monitoraggio del versante proseguirà per settimane e sarà esteso per redigere una carta dei pericoli. «È stato dato un mandato per fare valutazioni geologiche su tutta la zona», afferma Mattia Soldati, collaboratore tecnico dell’Ufficio cantonale per i pericoli naturali , «per capire meglio cosa possiamo attenderci e intervenire con opere di sistemazione più definitive».
Finché il rischio di nuove frane persiste, resta segnalato il percorso alternativo via Golino e Intragna.